Oggi: 3 Luglio 2025
15 Aprile 2025
1 min di lettura

12 aprile 1961: Jurij Gagarin è il primo uomo nello spazio

12 aprile 1961. In una mattina fredda ma limpida nel cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, l’umanità compie un balzo che segnerà la storia per sempre. Alle 9:07 ora di Mosca, un razzo Vostok si solleva da terra con un passeggero straordinario a bordo: Jurij Alekseevič Gagarin, 27 anni, cosmonauta sovietico.

Inizia così il primo volo spaziale della storia con un essere umano a bordo.

Il mondo resta senza fiato. Per 108 minuti, Gagarin orbita attorno alla Terra a bordo della Vostok 1. Il suo sorriso stampato sul volto, la voce calma, e quell’iconico “Poyekhali!” (“Andiamo!”) al momento del lancio, diventano il simbolo della conquista del cosmo da parte dell’uomo.

Non poteva sapere cosa lo aspettasse davvero là fuori. Nessuno lo sapeva. Ogni battito del suo cuore era un rischio calcolato, un passo dentro l’ignoto.

Atterrò sano e salvo nei campi della regione di Saratov, accolto con incredulità dai contadini. Divenne immediatamente un eroe internazionale, il volto della supremazia sovietica nella corsa allo spazio.

Il 12 aprile è ancora oggi celebrato come la Giornata della Cosmonautica in Russia e come l’International Day of Human Space Flight dalle Nazioni Unite.
Jurij Gagarin non solo ha aperto le porte dello spazio, ma ha dimostrato che i confini del possibile sono fatti per essere superati.

Aiutaci a far nascere il Progetto Editoriale LaLettera22, contribuisci alla raccolta fondi

Marco Natali è un informatico e sviluppatore web con una forte specializzazione in PHP. Fondatore di GESICOM, una web agency che offre servizi completi nel campo della comunicazione digitale, Marco si occupa da anni di progettazione e sviluppo di siti web, soluzioni su misura e consulenze IT per aziende e professionisti.

Accanto alla sua carriera nel mondo tech, coltiva da sempre una profonda passione per la cronaca nera, un interesse che lo ha spinto ad avvicinarsi al giornalismo investigativo. Da qui nasce la sua collaborazione con lalettera22.it, sito di cui oggi cura la gestione tecnica, ma sul quale ha anche iniziato a firmare i suoi primi articoli di approfondimento dedicati a casi di cronaca, storie irrisolte e fenomeni sociali.

Tra codice e penna, Marco unisce rigore analitico e curiosità umana, portando avanti progetti che intrecciano tecnologia, comunicazione e racconto della realtà.

ecuador elezioni 2025
Previous Story

Elezioni Ecuador 2025: Daniel Noboa rieletto presidente, ma l’opposizione contesta il risultato

Next Story

15 aprile 2019: Parigi piange Notre-Dame, in fiamme la storia d’Europa

Ultimi articoli dal Blog

Torna inalto